Notizia de' Novellieri Italiani posseduti dal conte Anton Maria Borromeo gentiluomo padovano. Con alcune novelle inedite.

Autore: BORROMEO, Anton Maria (Padova, 1724-1813)

Tipografo: Giuseppe Remondini e figli

Dati tipografici: Bassano, 1794

Formato: in ottavo

In 8° (mm 229x158); pp. (2), XXI, 243, (3 bianche). Mezza pelle di fine Ottocento con nervetti e titolo oro al dorso. Bellissima copia a pieni margini.
PRIMA EDIZIONE. La prima parte dell'opera, che contiene il catalogo dei libri di novelle del Conte con ampie annotazioni per ogni voce, si può considerare la prima bibliografia di questo genere in Italia. La seconda parte contiene otto novelle inedite (di L. Alamanni, G.B. Amalteo, G. Bigolina, P. Fortini, V. Rota e G. Sermini) e due novellette latine di G. Morlini, il cui libro, stampato a Napoli nel 1520, andò in gran parte distrutto per la sua oscenità. La collezione del Borromeo fu venduta all'asta a Londra nel 1817. Il catalogo delle vendita, che può essere considerato come una ristampa dell'opera, uscì a Londra in quell'anno per conto della ditta inglese Evans. «L'aspetto più positivo di questa sua professione di letterato puro e indifferente fu senza dubbio nella sua appassionata e dotta attività  di collezionista. Ricco, innamorato del bello stile e del puro toscano, amante del raccontare disteso e piano, curioso di storia letteraria, il Borromeo tradusse queste sue inclinazioni in un'amorosa raccolta di novellieri italiani, da lui recata a notevolissima compiutezza, con diligenza pari alla spesa, facendo appello ai colti amici che l'aiutarono, da G. Gennari a D. Francesconi, dal conte G. Perli Remondini a J. Nani, da G. Bernardino Tomitano ad A. Fortis» (D.B.I., s.v.). ICCU, ITICCUVIAE02658. C. Frati, Dizionario bio-bibliografico dei bibliotecari e bibliofili italiani, Firenze, 1933, p. 117.


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