Esame del commercio attivo toscano e dei mezzi di estenderlo, per ottenere l'aumento della popolazione e della produzione di Matteo Biffi Tolomei patrizio fiorentino.

Autore: BIFFI TOLOMEI, Matteo (1730-1808)

Tipografo: Nella stamperia di Pietro Allegrini

Dati tipografici: Firenze, 1792


In 8vo (mm. 195x127). Pp. [2], VII, [1], 304. Variante B, nella quale il nome dell'autore è riportato nel titolo (... e della produzione di Matteo Biffi Tolomei patrizio fiorentino). Carta leggermente ed uniformemente brunita, lievi fioriture e leggerissimi aloni marginali. Aloni più intensi al margine superiore delle ultime carte. Cartonato editoriale moderno.

Rara edizione originale di questo importante saggio scritto per rispondere ad un quesito proposto dall'Accademia dei Georgofili riguardante l'introduzione o meno di vincoli sull'esportazione della materia greggia delle principali manifatture fiorentine (le Arti della seta e della lana) e sull'importazione dei corrispondenti manufatti esteri. Il saggio del Biffi Tolomei, pur non vincendo il concorso, ottenne comunque l'accessit. L'opera si divide in due parti: nella prima l'autore propone una soluzione al problema "se i vincoli alle materie gregge possano essere utili o dannosi all'aumento della produzione e della popolazione", mentre nella seconda fa un confronto tra lo stato della Toscana prima della liberta' frumentaria e lo stato attuale della medesima, in rapporto alla popolazione e alla produzione. Biffi Tolomei esorta poi i Toscani ad aumentare il commercio attivo e a diminuire le importazionei delle "manufatture estere specie simili alle nostre" (cfr. F. Diaz, Biffi Tolomei, Matteo, in: "Dizionario Biografico degli Italiani", X, 1968 s.v.).

Cossa, p. 144. Kress Library, S-5380. Moreni, II, p. 397. Del Pane, La questione del commercio dei grani, I, pp. 332-335; Mori, Le riforme leopoldine, pp. 17-18 e 62-63.


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