Lettera difensiva di messer Antonio Tibaldeo da Ferrara al signor dottore Lodovico Antonio Muratori da Modena.

Autore: BARUFFALDI, Girolamo (1675-1755)

Tipografo:

Dati tipografici: S.n.t., [1709]

Formato: in ottavo

In 8vo (mm 179x107). Pp. 54, (2) bianche. Segnatura: A-B8C12. Carta un po' brunita, lievi aloni marginali. A carta C11v si legge: “Dall'altro mondo li 30 Decembre 1708”. Piena pelle coeva con dorso a sei nervi e piccoli fregi, un po' sbiaditi, in oro. Risguardi in carta colorata. Tagli spruzzati. Minime mancanze al dorso. Ex libris al frontespizio: “Ex libris Comitij Iulij Cesarij Mannelli Cattanei 1709”.

Girolamo Baruffaldi, sotto le mentite spoglie di “messer Antonio Tibaldeo da Ferrara”, difende le proprie opere dalla scarsa considerazione con la quale il Muratori le aveva citate nella sua opera Della perfetta poesia italiana pubblicata nel 1706. A questa provocazione, tuttavia, il Muratori non diede seguito. L'opera, probabilmente stampata a Venezia sembrerebbe essere l'edizione originale. Se ne conosce un'altra edizione pubblicata a Mantova nello stesso anno 1709.

G. Melzi, Dizionario di opere anonime e pseudonime, III, p. 147.


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