Le lettere [...] Intitolate à Monsi.or d'Aras

Autore: TASSO, Bernardo (1493-1569)

Tipografo: Vincenzo Valgrisi

Dati tipografici: Venezia, 1549


8vo. (32), 477, (3) pp. a-b8, A-Z8, AA-GG8. With the printer's device on the title-page and at the end. Early 20th century half-calf, spine in compartments with red label and gilt title lettering. Old entry of ownership of Giovanni Maria Porta.

Basso, pp. 146-147; Edit 16, CNCE 36130; Quondam, p. 312.

 

FIRST EDITION of the first two books of Bernardo Tasso' letters, which were reprinted in 1551 and 1553. A third book of 7 letters was added for the first time in Valgrisi's edition of 1557. In 1559 the ten-year-privilege granted to Valgrisi came to an end and the definitive edition containing the fourth and final book (4 letters) was issued at Venice by Girolamo Giglio in the same year. From then on the collection was reprinted by many different typographers (Sansovino, Giolito, Lorenzini, Bertano, etc.) more than fifteen times until the end of the century.

These four books form the so-called first volume of Bernardo Tasso's epistolary. The second volume was the property of Gabriele Giolito de' Ferrari, who first printed it at Venice in 1560 and again in 1574 (cf. B. Tasso, Lettere, secondo volume, A. Chemello, ed., Sala Bolognese, 2002, passim).

The present edition is dedicated by the author to Antoine Perrenot de Granvelle, better known as Monsignor d'Arras, and to Ferrante Sanseverino, Prince of Salerno. The dedications, from Salerno, are undated, but presumably written in 1547.

“Tutti i commentatori sono concordi nel giudicare la lettera a Ferrante Sanseverino che nel primo volume delle Lettere di Bernardo Tasso segue la dedica a Monsignor d'Arras, come una seconda dedicatoria; in verità, pur essendo chiaro, anche per sua posizione (tra i testi preliminari), che si tratta di un esplicito omaggio a quello che allora era il protettore e datore di lavoro del Tasso, e nonostante il suo contenuto prefatorio, non si può parlare stricto sensu di dedica, perché mai è espressa letteralmente la volontà del dono dell'opera, che anzi si spiega essere stata affidata al patrocinio (‘sotto l'ombra e sotto la protezione') di Monsignor d'Arras […] Il primo volume di lettere di Bernardo Tasso è dedicato a ‘Monsignor d'Aras', ovvero ad Antoine Perrenot di Granvelle, vescovo di Arras, ministro imperiale di Carlo V. Una lettera pubblicata nello stesso epistolario scritta a Baldo Granato da Anversa (senza data ma risalente al 1544), dà notizia della consegna da parte di quest'ultimo di un ‘dono, che è picciolo, & basso' del Tasso al Perrenot. Di questo dono, Tasso dice: ‘Et mi rendo certo, che non la bellezza delle lettere mie, ma la gentilezza della sua natura l'abbia mosso a laudarle', e prosegue ‘con le chiavi del vostro favore m'havete aperta questa porta del suo servitio'. Tasso si riferisce alle lettere che già circolavano manoscritte, dedicate a Monsignor d'Arras, che poi sono confluite in questo primo volume dell'epistolario, con il medesimo dedicatario. Nel 1547 Bernardo Tasso fu accolto direttamente nella Corte imperiale, dove rimase almeno fino al gennaio del 1548; tra tutti i dignitari con cui stabilì o rafforzò proficui legami ‘quegli [...] col quale ei contrasse più stretta servitù, fu il celebre Monsignor Perenotto, allora Vescovo d'Arras, poi cardinale di Granvela, personaggio di grande mente, e di non minore autorità in quella Corte'. Pagamento di un debito quindi, ma anche costituzione di un credito per successive richieste di intercessione presso l'imperatore. La dedica a Monsignor d'Arras, in verità, è assai parca di lodi nei confronti del destinatario: solo nel rappresentarlo topicamente come sostegno solido per la costruzione a suo dire fragile rappresentata dalla raccolta di lettere, Tasso ricorda ‘l'altezza de la virtù, & de l'auttorità' del Perrenot, e poco avanti lo definisce ‘persona di perfetto giudicio'. Solo verso la fine della dedica Bernardo, riprendendo l'immagine della statua e del suo solido piedistallo che aveva tratteggiato nella prima parte della dedica, ricorda la sua devozione al Vescovo […] Poi però tutto il resto dell'epistola è occupato dalla necessità di giustificarsi per la presenza di lettere ‘nelle quali la Fortuna del Christianissimo piu tosto, che quella di Cesare egli mostri desiderare', lettere dovute alla fedeltà del Tasso verso il suo signore Ferrante Sanseverino, non a disaffezione nei confronti dell'imperatore” (C. Schiavon, Una via d'accesso agli epistolari. Le dediche dei libri di lettere d'autore nel Cinquecento. Prima parte, in: “Margini. Giornale della dedica e altro”, 3, 2009, pp. 13 and 26-27).

Manuscripts with a sylloge of Tasso's letters already circulated some years before the edition was completed. Tasso himself gave a copy of it to Monsignor d'Arras and to Claudio Tolomei. The printing was almost ready in 1547. The selection had been made by the author himself with the help of three “gentiluomini di giudicio amici miei in Vinezia” (letter to Cavalier Tasso, October 1549).

The first book contains 215 personal letters (“familiari”), all undated with the exception of eleven letters dated between June 20, 1545 and January 15, 1548. The second book contains 91 letters (all undated) written by Tasso as a secretary on behalf of some of his patrons: Guido Rangone; Isabella Villarmini, Princess of Salerno; and Ferrante Sanseverino, Prince of Salerno.

The order of the letters is chronological, although not strictly. The period covered goes from 1525 to 1550. The volume closes with a note to the reader, in which the printer announces for the future new, augmented editions, and with a letter by Annibal Caro from Bruxelles addressed to Bernardo Tasso.

“Il Tasso che nel '49 pubblica il suo ‘Libro di Lettere' intende affidare all' ‘honor della stampa' la sua immagine pubblica: come ‘segretario' e letterato, fama e considerazione non gli mancano […] La stampa delle Lettere obbedisce ad una duplice economia: un progetto di rilancio di sé  come ‘segretario' e come uomo di lettere, e, al contempo, il tentativo volenteroso ma non disinteressato di riabilitare le compromesse sorti del Sanseverino al quale, come ripetutamente dirà, lo legano i vincoli della fedeltà […] I frequenti cenni di poetica epistolare presenti nelle Lettere mostrano come il Tasso fosse pienamente consapevole della funzione e delle potenzialità del ‘libro di lettere'. Sono due, a questo proposito, i suoi referenti: Annibal Caro e Claudio Tolomei; mentre l'ingrato ruolo dell'antagonista spetta al solito Aretino […] A scorrere l'epistolario del Tasso sorprende la complessità del suo circuito di relazioni sia con personalità del mondo letterario che con i potenti del suo tempo, sia in Italia che nelle corti europee e ciò forse può spiegarne la fortuna editoriale. Nella prima parte delle sue Lettere sono compendiati ben venticinque anni di storia: la battaglia di Pavia, il Sacco di Roma, la Guerra del Monferrato, la Pace di Augusta, la Riforma […] Fra i suoi 147 destinatari egli può vantare i grandi protagonisti della storia del primo Cinquecento: i papi Clemente VII e Paolo III, Carlo V, Francesco I, il Marchese del Vasto, Alonso Idiaquez, segretario di Carlo V, Francesco Guicciardini, Don Luigi d'Avila, Antoine e Nicolas Perrenot de Granvelle, esponenti delle grandi famiglie nobiliari come gli Este, i Farnese, i Rangone, i Colonna, gli Aragona, i Sanseverino, i Gonzaga, […] gentildonne come Vittoria Colonna, Maria d'Aragona, Eleonora di Toledo, Costanza Farnese […] Significativi paiono soprattutto i suoi legami, sia politici che culturali, con Venezia, perché il Tasso non dimenticherà mai di essere nato suddito della Dominante. Fra i suoi corrispondenti più assidui vanno menzionati letterati come: Antonio Brocardo, Bernardo Capello, Daniello Barbaro, Girolamo Molino, Sperone Speroni, Fortunio Spira, Francesco Valier” (D. Rasi, Introduzione, in: B. Tasso, “Lettere. Primo volume”, Sala Bolognese, 2002, pp. XI, XXX, XXXIV-XXXV).

 

(Book I:)

Caro, Annibale. Antwerp, [1544] (p. 1)

Rangone, Guido. Pavia, [1525] (p. 5)

id. Pavia, [1525] (p. 6)

id. Pavia, [1525] (p. 8)

Clemens VII. Chiari, [1525] (p. 9)

Rangone, Guido. Roma, [1525-1527] (p. 11)

id. Roma, [1525-1527] (p. 12)

id. Roma, [1525-1527] (p. 14)

Guicciardini, Francesco. Genova, [1526] (p. 16)

Rangone, Guido. Roma, [1525-1527] (p. 18)

id. Roma, [1525-1527] (p. 19)

id. Roma, [1525-1527] (p. 21)

id. Roma, [1525-1527] (p. 22)

id. Firenze, [1525-1527] (p. 23)

Clemens VII. Siena, [1527] (p. 24)

Brocardo, Antonio. Venezia, [1530-1531] (p. 28)

Rangone, Guido. Saint Denis, [1527] (p. 29)

id. Paris, [1528] (p. 30)

id. Paris, [1528] (p. 33)

Rangone, Claudio. Ferrara, [1528-1532] (p. 34)

id. Ferrara, [1528-1532] (p. 36)

Rangone, Guido. Paris, [1528] (p. 39)

id. Parigi, [1528] (p. 40)

Cancellieri, Giovanni Pietro de'. Poissy, [1528] (p. 41)

Rangone, Claudio. Paris, [1528] (p. 43)

Molino, Girolamo. Ferrara, [1528-1532] (p. 44)

Rangone, Claudio. Saint Germain, [1528] (p. 45)

id. Saint Germain, [1528] (p. 50)

Corner, Marco, Abbot of Carrara. Ferrara, [1528-1532] (p. 52)

Boncio. Ferrara, [1528-1532] (p. 53)

Quinzi, Paolo. Ferrara, [1528-1532] (p. 54)

Rangone, Claudio. Ferrara, [1528-1532] (p. 55)

Molino, Girolamo. Ferrara, [1528-1532] (p. 56)

id. Ferrara, [1528-1532] (p. 57)

Valier, Francesco. Ferrara, [1528-1532] (p. 58)

id. Padova, [1531] (p. 59)

id. Ferrara, [1531-1532] (p. 60)

id. Ferrara, [1531-1532] (p. 62)

id. Ferrara, [1531-1532] (p. 63)

id. Ferrara, [1531-1532] (p. 65)

Alzano, Pietro. Modena (p. 66)

Toscano, Lorenzo, Bishop of Lodève. Ferrara, [1528-1532] (p. 67)

Valier, Francesco. Padova (p. 68)

id. Padova (p. 69)

id. Ferrara, [1528-1532] (p. 71)

Toscano, Lorenzo. Paris (p. 71)

Molino, Girolamo. Ferrara, [1528-1532] (p. 73)

Grassi, Nicolò. Padova (p. 74)

id. Ferrara, [1528-1532] (p. 75)

id. Ferrara, [1528-1532] (p. 76)

Speroni, Sperone. Venezia, [1534] (p. 77)

id. Venezia, [1534] (p. 78)

Molino, Girolamo. Salerno, [p. 1532] (p. 79)

Degli Albizzi, Anton Francesco. Ischia, [p. 1532] (p. 80)

Tasso, Cornelia. Napoli (p. 82)

Gonzaga, Giulia. Napoli, [p. 1532] (p. 86)

Tancredi, Onorata. Salerno. (p. 87)

Molino, Girolamo. Napoli, [1532-1542] (p. 88)

Corner, Andrea, Bishop of Brescia. Venezia [i.e. Napoli], [1532-1544] (p. 89)

[Sanseverino, Ferrante], Prince of Salerno. Salerno, [1532-1544] (p. 90)

Degli Albizzi, Anton Francesco. Napoli, [1535] (p. 93)

Valier, Francesco. Salerno (p. 97)

Aragona, Maria d', Marquise of Pescara. Napoli (p. 98)

id. Napoli (p. 99)

id. Salerno (p. 100)

id. Salerno (p. 101)

Cornelio frate. Piacenza (p. 102)

Guidiccioni, Giovanni, Bishop of Fossombrone. Napoli (p. 103)

Pallavicino, Ippolita. Venezia (p. 104)

Speroni, Sperone. Napoli, [p. 1542] (p. 105)

De Ruberti, Lucrezia. Venezia (p. 106)

Guidiccioni, Giovanni. Salerno (p. 107)

Florimonte, Galeazzo. Salerno (p. 108)

Corner, Andrea, Bishop of Brescia. Salerno, [a. 1544] (p. 110)

Bembo, [Pietro]. Salerno, [1539] (p. 113)

Capello, Bernardo. Salerno, [1540] (p. 114)

Tasso, [Gian Giacomo]. Salerno, [1542] (p. 118)

id. Salerno, [1542] (p. 119)

id. Salerno, [1542] (p. 121)

id. Salerno, [1542] (p. 124)

[Sanseverino, Ferrante], Prince of Salerno. Sorrento, [1542] (p. 126)

Speroni, Sperone. Sorrento, [1542-1544] (p. 130)

Molino, Girolamo. Sorrento, [1542-1544] (p. 134)

Spira, Fortunio. Sorrento, [August 20, 1543] (p. 136)

Molino, Girolamo. Sorrento, [1542-1544] (p. 138)

Mula, Marco Antonio da. Sorrento, [1542-1544] (p. 139)

[Sanseverino, Ferrante], Prince of Salerno. Sorrento, [1542-1544] (p. 142)

Sarresale, Bernardino. Napoli, [1542-1544] (p. 143)

[Sanseverino, Ferrante], Prince of Salerno. Sorrento, [1542-1544] (p. 144)

Molino, Girolamo. Sorrento, [1542-1544] (p. 145)

Spira, Fortunio. Sorrento, [1542-1544] (p. 146)

Speroni, Sperone. Sorrento, [1542-1544] (p. 147)

[Sanseverino, Ferrante], Prince of Salerno. Sorrento, [1542-1544] (p. 149)

Barbaro, Daniello. Sorrento, [1542-1544] (p. 152)

Peres, Giovanni Battista. Salerno, [1542-1544] (p. 153)

Correale, Onofrio. Sorrento, [1542-1544] (p. 154)

Guicciardini, Raffaello. Sorrento, [1542-1544] (p. 155)

Rustici, Angelo. Sorrento, [1542-1544] (p. 156)

Avila y Zunica, Luis d'. Sorrento, [1542-1544] (p. 158)

De Ruggeri, Antonio. Sorrento, [1542-1544] (p. 161)

Correale, Onofrio. Sorrento, [1542-1544] (p. 163)

Tasso, Giovanni Antonio. Sorrento, [1542-1544] (p. 165)

Avila y Zunica, Luis d'. Sorrento, [1542-1544] (p. 166)

Toledo, Francisco de. Sorrento, [1542-1544] (p. 169)

De Franceschi, Vittore. Sorrento, [1542-1544] (p. 171)

Corner, Andrea, Bishop of Brescia. Sorrento, [1542-1544] (p. 173)

Guicciardini, Raffaello. Sorrento, [1542-1544] (p. 175)

Madama Caterina. Sorrento, [1542-1544] (p. 177)

Flavio, Giovanni Paolo. Sorrento, [1542-1544] (p. 178)

Cenami, Francesco. Sorrento, [1542-1544] (p. 179)

Tasso, Giovanni Antonio. Sorrento, [1542-1544] (p. 180)

Correale, Onofrio. Sorrento, [1542-1544] (p. 181)

De Ruggeri, Antonio. Sorrento, [1542-1544] (p. 182)

Martelli, Vincenzo. Sorrento, [1542-1544] (p. 183)

Sanseverino, Americo. Sorrento, [1544] (p. 184)

Martelli, Vincenzo. Sorrento, [1542-1544] (p. 189)

De Ligori, Arrigo. Sorrento, [1542-1544] (p. 190)

Rustici, Angelo. Sorrento, [1542-1544] (p. 191)

[Caracciolo, Nicola Maria]. Sorrento, [1542-1544] (p. 192)

Peres, Gonzalo. Sorrento, [1542-1544] (p. 193)

Peres, Giovanni Battista. Sorrento, [1542-1544] (p. 195)

Bembo, Pietro. Sorrento, [December 12, 1543] (p. 202)

Speroni, Sperone. Sorrento, [1542-1544] (p. 204)

De' Rossi, Antonio Maria. Sorrento, [1542-1544] (p. 205)

[Sanseverino, Ferrante], Prince of Salerno. Sorrento, [1542-1544] (p. 207)

À. Napoli (p. 208)

Martelli, Vincenzo. Sorrento, [1542-1544] (p. 211)

Peres, Giovanni Battista. [Sorrento, 1542-1544] (p. 214)

Carafa, Giovanni Andrea. Sorrento, [1542-1544] (p. 216)

Del Rosso, Paolo. [Sorrento, 1542-1544] (p. 217)

Maccigni, [Matteo]. Sorrento, [1542-1544] (p. 219)

Della Torre, Francesco. Sorrento, [1542-1544] (p. 221)

Flaminio, Marco Antonio. Sorrento, [1542-1544] (p. 223)

Riario, Raffaello. Sorrento, [1542-1544] (p. 225)

Corner, [Andrea], Bishop of Brescia. Sorrento, [1544] (p. 226)

Garimberti, Girolamo. Sorrento, [1542-1544] (p. 230)

De Franceschi, Vittore. Sorrento, [1542-1544] (p. 232)

[Villamarino, Isabella], Princess of Salerno, and [Cardona, Maria], Marquise della Padula. Napoli, [1542-1544] (p. 234)

[Villamarino, Isabella], Princess of Salerno. Napoli, [1542-1544] (p. 235)

Tasso, Affra. [Sorrento, 1543] (p. 236)

Tasso, Gian Giacomo. Sorrento, [1543] (p. 238)

Conte di Condiani. Sorrento, [1542-1544] (p. 240)

Rota, Alfonso, Moncalvi, [1544] (p. 242)

[Villamarino, Isabella], Princess of Salerno. Moncalvi, [1544] (p. 243)

[Capua, Ferrante di], Duke of Termoli. Moncalvi, [1544] (p. 244)

Corner, Andrea, Bishop of Brescia. Moncalvi, [1544] (p. 246)

Morra, Girolamo. Asti, [1544]. (p. 249)

Panarello, Clemente. (p. 254)

Peres, Giovanni Battista. Montechiaro, [1544] (p. 254)

Martelli, Vincenzo. Montechiaro, [1544]. (p. 256)

Sanseverino, Giovanna. Asti, [1544] (p. 257)

Rota, Alfonso. Asti, [1544] (p. 257)

[Sanseverino, Ferrante], Princess of Salerno. Alessandria, [1544] (p. 261)

[Castellario, Bernardino], Bishop of Casale (p. 262)

Rota, Bernardino. Asti, [1544] (p. 262)

[Avalos, Alfonso d'], Marquis of Vasto. [1544] (p. 268)

[Sanseverino, Ferrante], Princess of Salerno. Antwerp, [1544] (p. 270)

Granato, Baldo. Antwerp, [1544] (p. 271)

[Sanseverino, Ferrante], Princess of Salerno. Antwerp, [1544] (p. 272)

Capece, Scipione. Antwerp, [1544] (p. 273)

Maccigni, Matteo. Antwerp, [1544] (p. 275)

Panarello, Clemente. Antwerp, [1544] (p. 276)

Speroni, Sperone. Antwerp, [1544] (p. 277)

Riario, [Raffaello]. Antwerp, [1544] (p. 279)

Molino, [Girolamo]. Bruxelles, [1544] (p. 280)

[Spira], Fortunio. Antwerp, [1544] (p. 281)

De Franceschi, Vittore. Antwerp, [1544] (p. 282)

Tasso, Giovanni Antonio. [Antwerp, 1544] (p. 284)

Riario, [Raffaello]. Antwerp, [1544] (p. 286)

[Correale], Onofrio. Bruxelles, [1544] (p. 287)

Conte di Gani. Bruxelles, [1544] (p. 287)

À. (p. 290)

De' Rossi, Antonio Maria. Napoli, [1544] (p. 291)

Corner, [Andrea]. Sorrento, [1545] (p. 293)

Salviati, [Giovanni]. Salerno, [1545] (p. 294)

De Francescgi, Vittore. Salerno, [1545] (p. 296)

Caro, Annibale. Salerno, [1545] (p. 297)

Franchino. Salerno, [1545] (p. 298)

Tolomei, Claudio. Salerno, [1545] (p. 299)

Caro, Annibale. Salerno, [1545] (p. 300)

[Sanseverino, Pier Antonio], Prince of Bisignano. Torsi, [1545] (p. 301)

Clario, [Giovanni Antonio]. Salerno, [1545] (p. 303)

Corner, [Andrea]. Salerno, [1545-1547] (p. 304)

Speroni, Sperone. Salerno, [1545-1547] (p. 305)

Spira, Fortunio. Salerno, [1545-1547] (p. 306)

Molino, Girolamo. Salerno, [1545-1547] (p. 307)

Correale, Onofrio. Roma, June 20, 1545 (p. 309)

Casale, [Paolo]. Salerno, [1546] (p. 311)

Riario, [Raffaello]. Salerno, [1545-1547] (p. 313)

Della Fava, Pellegrino. Salerno, [1545-1547] (p. 314)

Garimberto, Girolamo. Salerno, [1545-1547] (p. 315)

[Sanseverino, Pier Antonio], Prince of Bisignano. Salerno, [1545-1547] (p. 316)

Molino, Girolamo. Napoli, June 10, 1547 (p. 317)

[Corner, Marco], Eletto of Spalato. Napoli, [1547] (p. 318)

Corner, Giovanni. Napoli, [1547] (p. 319)

Torres, Francesco. Modena, October 6, 1547 (p. 320)

Morra, Girolamo. Imola, October 3, 1547 (p. 322)

Molino, Girolamo. Roma (p. 322)

[De Rossi], Porzia. Augsburg, [1547-1548] (p. 330)

Sarresale, Bernardino. Augsburg, January 15, 1547 (p. 337)

[Villamarino, Isabella], Princess of Salerno. [1547] (p. 341)

[Pio, Rodolfo], Cardinal of Carpi. Augsburg, [1547-1548] (p. 344)

Casale, [Paolo]. Augsburg, [1547-1548] (p. 346)

Corner, Andrea. Augsburg, [1547-1548] (p. 347)

Caro, Annibale. Augsburg, [1547] (p. 348)

Cenami, Francesco. Augsburg, [1547-1548] (p. 350)

[Corner, Marco], Eletto of Spalato. [Augsburg, 1547-1548] (p. 351)

Molino, Girolamo. Augsburg, [1547-1548] (p. 353)

Tolomei, Claudio. Augsburg, December 22, 1547 (p. 354)

Sanseverino, Americo. Augsburg, January 7, [1548] (p. 360)

De Bulli, Girolamo. Augsburg, January 7, 1548 (p. 361)

Capece, Scipione. Augsburg, January 7, 1548 (p. 363)

Angeluzzo, Giovanni. Augsburg, January 7, 1548 (p. 363)

Rustici, Angelo. Sorrento (p. 364)

Cenami, Francesco. Augsburg, January 15, 1548 (p. 365)

 

(Book II:)

[Gonzaga, Federico], Duke of Mantua on behalf of Rangone, Guido. Modena, [1525-1527] (p. 367)

Clemens VII on behalf of R.G. Lonzano, [1525-1527] (p. 369)

Speroni, Sperone on behalf of Sanseverino, Ferrante. Salerno, [p. 1532] (p. 370)

[Charles V], Emperor on behalf of S.F. Salerno (p. 371)

Paul III on behalf of S.F. Salerno (p. 372)

Gonzaga, Cagnino on behalf of S.F. (p. 373)

[Della Rovere, Guidobaldo], Duke of Urbino on behalf of S.F. Napoli, [1538] (p. 373)

[Avalos, Alfonso d'], Marquis of Vasto on behalf of S.F. Avellino (p. 374)

[Farnese, Costanza], Countess of Santa Fiore on behalf of Villamarino, Isabella. Napoli (p. 375)

Corner, Andrea on behalf of V.I. Napoli (p. 376)

[Este, Ercole II d'], Duke of Ferrara on behalf of V.I. Napoli (p. 377)

id. on behalf of V.I. Napoli (p. 378)

[Farnese, Pier Luigi], Duke of Castro on behalf of S.F. Salerno (p. 379)

[Farnese, Costanza] on behalf of S.F. Salerno (p. 380)

[Sforza, Guido Ascanio], Cardinal of Santa Fiore on behalf of S.F. Salerno (p. 381)

Granvelle, [Nicolas Perrenot de] on behalf of S.F. Moncalvi, [1544] (p. 382)

id. on behalf of S.F. [Moncalvi, 1544] (p. 383)

[Charles V] on behalf of S.F. [Moncalvi, 1544] (p. 384)

Gastaldi, Giovanni Battista on behalf of S.F. Moncalvi, [1544] (p. 385)

Fanzino, Gismondo on behalf of S.F. Moncalvi, [1544] (p. 386)

[Avalos, Alfonso d'] on behalf of S.F. Moncalvo, [1544] (p. 388)

[Monsignore d'Ascalino or da Scalino], called Scalengo on behalf of S.F. Moncalvi, [1544] (p. 390)

[Avalos, Alfonso d'] on behalf of S.F. Moncalvi, [1544] (p. 391)

Valperga, Guglielmo di on behalf of S.F. Moncalvi, [1544] (p. 392)

[Avalos, Alfonso d'] on behalf of S.F. Montechiaro, [1544] (p. 393)

Landriano, [Francesco] di on behalf of S.F. Montechiaro, [1544] (p. 395)

[Avalos, Alfonso d'] on behalf of S.F. Moncalvi, [1544] (p. 396)

Sangro, Placido di on behalf of S.F. Moncalvi, [1544] (p. 398)

Rota, Alfonso on behalf of S.F. Moncalvi, [1544] (p. 400)

[Avalos, Alfonso d'] on behalf of S.F. Moncalvi, [1544] (p. 400)

[Monsignore d'Ascalino or da Scalino], called Scalengo on behalf of S.F. Moncalvi, [1544] (p. 402)

Presidente del Monferrato on behalf of S.F. Moncalvi, [1544] (p. 403)

Gargano, Luigi on behalf of S.F. Moncalvi, [1544] (p. 405)

Torniello, Filippo on behalf of S.F. Moncalvi, [1544] (p. 406)

Vicemarchese di Novara on behalf of S.F. Montechiaro, [1544] (p. 408)

[Avalos, Alfonso d'] on behalf of S.F. Montechiaro, [1544] (p. 409)

Spiciano, Giovanni Battista on behalf of S.F. Montechiaro, [1544] (p. 410)

[Avalos, Alfonso d'] on behalf of S.F. Montechiaro, [1544] (p. 411)

Vistarino, [Antonio] on behalf of S.F. Montechiaro, [1544] (p. 414)

Este, Gismondo d' on behalf of S.F. Montechiaro, [1544] (p. 415)

[Este, Ercole II d'] on behalf of S.F. Moncalvi, [1544] (p. 416)

Este, Francesco d' on behalf of S.F. Milano, [1544] (p. 418)

Moccia, [Bernardino] on behalf of S.F. Montechiaro, [1544] (p. 418)

Martelli, Vincenzo on behalf of S.F. Moncalvi, [1544] (p. 419)

[Avalos, Alfonso d'] on behalf of S.F. Asti, [1544] (p. 419)

id. on behalf of S.F. Montechiaro, [1544] (p. 420)

id. on behalf of S.F. Santo Stefano, [1544] (p. 421)

[Charles V] on behalf of S.F. Milano, [1544] (p. 422)

id. on behalf of S.F. Milano, [1544] (p. 423)

Idiaquez, Alonso on behalf of S.F. Stradella, [1544] (p. 424)

Granvelle, [Perrenot Nicolas de] on behalf of S.F. Belgioioso, [1544] (p. 427)

À [on behalf of S.F.]. Alessandria, [1544] (p. 428)

[Negusanti, Vincenzo], Monsignor d'Arbes on behalf of S.F. Alessandria, [1544] (p. 429)

Toledo, Francisco de on behalf of S.F. Tortona, [1544] (p. 430)

Granvelle, [Perrenot Nicolas de] on behalf of S.F. Villane, [1544] (p. 430)

Idiaquez, [Alonso] on behalf of S.F. Novi, [1544] (p. 431)

[Charles V] on behalf of S.F. Asti, [1544] (p. 436)

[Bourbon, Vendôme, François], Monsignor d'Anghien on behalf of Gonzaga, Carlo. Asti, [1544] (p. 437)

[Florimonte, Galeazzo], Bishop of Aquino on behalf of V.I. Napoli, [p. 1543] (p. 438)

[Farnese, Pier Lugi], Duke of Castro on behalf of S.F. Salerno, [1545] (p. 440)

Farnese, [Alessandro] on behalf of S.F. Salerno, [1545] (p. 441)

[Farnese, Costanza] on behalf of S.F. Salerno, [1545] (p. 442)

Farnese, [Alessandro] on behalf of S.F. Salerno, [1547] (p. 443)

[Farnese, Costanza] on behalf of S.F. Salerno, [1547] (p. 444)

Vega, Juan de la on behalf of S.F. Salerno, [1547] (p. 446)

[Farnese, Ottavio], Duke of Camerino on behalf of S.F. Salerno, [1547] (p. 447)

Paul III on behalf of S.F. Salerno (p. 448)

[Farnese, Pier Lugi], Duke of Castro on behalf of S.F. Salerno, [1545] (p. 449)

Paul III on behalf of S.F. Salerno, [1545] (p. 450)

Farnese, [Alessandro] on behalf of S.F. Salerno, [1545] (p. 451)

[Farnese, Ottavio], Duke of Camerino on behalf of S.F. Salerno, [1545] (p. 452)

Seripando, [Girolamo] on behalf of S.F. Salerno (p. 452)

id. on behalf of V.I. Salerno (p. 454)

Ardinghelli, [Nicolò] on behalf of S.F. Salerno (p. 454)

[Avalos, Francesco Ferdinando d'], Marquis of Pescara on behalf of S.F. Salerno, [1546] (p. 455)

Ridolfi, [Nicolò] on behalf of S.F. Salerno (p. 457)

id. on behalf of S.F. Montalbano (p. 459)

Doria, Antonio on behalf of V.I. Salerno (p. 460)

Trivulzio, [Agostino] on behalf of S.F. Salerno (p. 460)

Papio, Giovanni Angelo on behalf of S.F. Salerno (p. 461)

Trivulzio, [Agostino] on behalf of S.F. Salerno (p. 462)

Consiglio Regio di Napoli (Royal Council of Naples) on behalf of S.F. Salerno (p. 463)

[Medici, Cosimo de'], Grand Duke of Florence on behalf of S.F. Salerno (p. 464)

[Toledo, Eleonora de], Duchess of Florence on behalf of V.I. Salerno (p. 464)

Colonna, Stefano on behalf of S.F. Salerno (p. 465)

Martelli, Vincenzo on behalf of S.F. Salerno (p. 466)

Ridolfi, [Nicolò] on behalf of S.F. Salerno (p. 467)

Doria, [Antonio] on behalf of S.F. Salerno, [1547] (p. 469)

Centurione, Adam on behalf of S.F. Salerno, [1547] (p. 471)

Corner, Giorgio on behalf of S.F. Salerno, [1547-1548] (p. 473)

[Gesualdo, Ludovico], Earl of Consa on behalf of V.I. Salerno (p. 474)

Caro, Annibale to Tasso, Bernardo. Bruxelles, [1544] (p. 476)

 

Bernardo Tasso was born in Bergamo. After a sojourn in Paris, from 1528 to 1532 he was at the service of Renée of France at the Ferrara court, where he had the possibility to meet Ludovico Ariosto and Giovanni Battista Giraldi Cinzio. In 1532 he left Ferrara and entered the service of the prince of Salerno, Ferrante Sanseverino, of whom he became secretary, while Vincenzo Martelli was mayor of the palace. For this prince he undertook several diplomatic missions: in 1535 he was at the siege of Tunis, in 1537 in Genoa to persuade Andrea Doria to join the imperial cause, in 1539 in Spain, and in 1540 in Flanders.

In the period from 1541 to 1544 he lived with his wife Porzia de Rossi in Sorrento. Their son, the future poet Torquato Tasso, was born there in 1544. In the same year, during the War of Monferrato, after the defeat of Ceresole, Tasso was sent to Brussels. He came back to Naples in 1545. In 1547 his patron, the Prince of Salerno, came into collision with the Spanish government of Naples. Despite a journey to Augsburg in 1548 to obtain the Emperor's forgiveness, Tasso and Sanseverino were sent into exile in 1552. For many years they were forced to move from court to court, until 1558 when Tasso definitely departed from Sanseverino.

He then served various noblemen, among them duke Guidobaldo II della Rovere, in whose court his son Torquato was educated. When Bernardo was serving the duke of Milan, Guglielmo Gonzaga, he was appointed governor of Ostiglia. Later, when a post at the court of Urbino was offered to him in 1557, Bernardo gladly accepted it. In the following years he also travelled to Venice to superintend the printing of his works, among them the famous epic poem Amadigi (1560) and the second volume of his letters (1560). Bernardo Tasso died in Ostiglia, then part of the Duchy of Mantua (cf. E. Williamson, Bernardo Tasso, Roma, 1951, passim).


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