Livre nouveau ou Regles des cinq ordres d'architecture, par Jacques Barozzio de Vignole. Nouvellement revû, corrigé et augmenté par monsieur B.*** architecte du Roy. Avec plusieurs morceaux de Michel-Ange, Vitruve, Mansard [...] Le tout enrichi de cartels, culs de lampes ... d'après M.rs Blondel, Cochin et Babel graveurs et dessinateurs du Roy [...] Dedié aux amateurs des beaux arts en 1757

Una parte di due in folio (mm 394x248); [2], 3-30 c. di tav. calcografiche fuori testo (i.e. 31, sono presenti due tavole numerate 20), testo interamente calcografico. Manca la seconda parte, relativa agli Edifici (sono presenti solamente le prime 30 tavole sulle 104 complessive). Titolo inciso in rame, avviso al lettore anch'esso inciso in rame alla seconda tavola. Carta leggermente ed uniformemente brunita, alone all'angolo superiore esterno delle prime venti tavole, che va progressivamente attenuandosi. Lievi aloni marginali. Mezza pelle ottocentesca, piatti rivestiti con carta marmorizzata. Dorso a cinque nervetti con filetti e titolo in oro. Abrasioni e piccole mancanze al dorso. Timbro di possesso al margine inferiore del titolo ed ex libris applicato al contropiatto anteriore della “Biblioteca de bellas artes Antonio Canovas Y Vallejo”.

Seconda edizione francese, originariamente pubblicata da Charpentier nel 1757, poi ristampata da Chereau (con il proprio nome al posto di quello di Charpentier) nel 1761. Le tavole furono incise da Charpentier e Chereau su disegni di vari artisti, tra i quali gli architetti Blondel e Cochin. Le vedute della piazza esterna di San Pietro e degli interni sono invece di Piranesi.

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