Trattato del sublime di Dionisio Longino tradotto dal greco in toscano da Anton Francesco Gori.

Autore: PSEUDO-LONGINUS

Tipografo: nella stamperia di Lelio dalla Volpe

Dati tipografici: Bologna, 1748


In 16mo (mm 180x120); pp. XV, 111, [1] bianca. Vignetta calcografica al frontespizio con motto "Chalepa ta kala". Frontalino calcografico. Lieve alone all'angolo interno inferiore dell'intero volume. Leggerissime fioriture ad alcune carte. Foglio di guardia anteriore privo di angolo esterno inferiore. Mezza pelle coeva con punte, piatti rivestiti in carta marmorizzata. Fregi e filetti in oro al dorso. Titolo in oro su tassello al dorso. Tassello cartaceo applicato al margine superiore del dorso, riportante la collocazione. Cerniera anteriore quasi completamente aperta. Piccole mancanze al dorso e lievi abrasioni ai piatti. Nota di possesso manoscritta "Vincenzo Calubani Modiglianese".


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