STAMPATO SU CARTA AZZURRA
In 8vo (mm. 178x107). Pp. 61, [3 bianche]. Fregio tipografico al frontespizio. Segnatura: A-D8. La carta D8 è bianca. Timbro con ancora e delfino al frontespizio. Mezza pelle coeva con punte, dorso con fregi in oro, piatti in carta colorata, tagli colorati (un po' sciupata). Bella copia stampata su carta azzurra.
RARA PRIMA EDIZIONE di questo elogio postumo di Voltaire scritto da un anonimo autore italiano e stampato a Venezia da Angelo Albrizzi con falso luogo Parigi (cfr. Patrizia Bravetti e Orfea Granzotto, a cura di, False date: repertorio delle licenze di stampa veneziane con falso luogo di edizione (1740-1797), Firenze, 2008, p. 259). L'autore risulta sconosciuto anche allo scrittore che recensì negativamente il volume nel Giornale ecclesiastico di Roma del 1791 (anno VI, tomo VI, p. 183). Nel testo si cita J.-F. La Harpe che fu allievo di Voltaire. Il testo è accompagnato da interessanti noti a pie' pagina.
Catalogo unico, IT\ICCU\RMLE\039746.
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