Narciso al fonte, cioè l'uomo, che si specchia nella propria miseria. Del padre D. Hippolito Falcone Siracusano Cherico Regolare. Diviso in due parti. Dedicato all'Illustrissimo Signor Carlo Vincenzo Giovanelli

Autore: FALCONE, Ippolito (1623-1699)

Tipografo: Giovanni Giacomo Hertz

Dati tipografici: Venezia, 1675


In 4to (mm. 210x160). Pp. [34], 231 [i.e. 322], [14]. Marca tipografica al titolo. Frontespizio entro duplice cornice tipografica. Pergamena coeva, taglio marmorizzato (iscurita ed arricciata). Mancanza all'angolo inferiore esterno di due carte con minima perdita di testo, leggera brunitura, aloni marginali.

Prima edizione. L'opera si apre con numerosi componimenti poetici in lode dell'opera e del suo autore. Opera di notevole successo all'epoca (ristampata pochi anni dopo anche a Palermo e a Messina), essa analizza sotto il profilo morale il comportamento delle varie categorie di persone, come pontefici, cardinali, imperatori, guerrieri, letterati, musicisti, medici, mercanti, marinai, ecc. L'autore, di nobile famiglia siracusana, fu predicatore dell'Ordine dei Teatini.

Michel-Michel, III, 20; Mira I, 335-336; Catalogo unico, IT\ICCU\BVEE\036933.


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