Monuments inédits ou peu connus faisant partie du cabinet de Guillaume Libri et qui se rapportent à l'histoire de l'ornementation chez différents peuples. Seconde édition augmentée des plusieurs planches

Autore: LIBRI, Guglielmo (1803-1869)

Tipografo:

Dati tipografici: London, 1864

Formato: in folio

LA COPIA DI GIUSEPPE MARTINI

In folio (mm. 400x513). Pp. 14, [2], 5 carte di tavole (numerate A-E), 60 carte di tavole numerate I-LX. Le tavole sono cromolitografie e sono tutte accompagnate da carte protettive. Testo dell'introduzione in francese. Legatura coeva in mezzo marocchino, dorso a sei nervi riccamente decorato in oro, tagli dorati, sguardie marmorizzate. Ottima copia perfettamente conservata.

Provenienza: Giuseppe Martini, come da ex libris presente insieme ad alcune note di mano del medesimo, probabilmente riferentesi alla data di acquisizione “2 febbraio '13”. Sul risguardo anteriore timbro ovale (cm. 3x2) del milionario americano William Appleton (70 Beacon Street, Boston), datato 3 febbraio 1873, ripetuto anche al frontespizio, alla tavola XXI ed alla tavola XLIII.

RARA SECONDA EDIZIONE aumentata di 5 tavole, numerate da A a E, rispetto alla prima edizione apparsa, sempre a Londra, nel 1862 per i tipi di Dulau. Esistono tuttavia copie della prima edizione recanti un Supplément datato 1864 che contiene dette tavole. Del 1862 è anche il catalogo d'asta bilingue francese ed inglese, con cui Libri vendette la parte più significativa della sua collezione: Catalogue of the reserved and most valuable portion of the Libri Collection, containing [...] ancient manuscripts & printed books [...] several unknown block-books; ancient drawings by the great masters; and including a [...] collection of historical ornamented bindings [...] which will be sold by auction, by Messrs. S. Leigh Sotheby & John Wilkinson [...] on [...] 25th July, 1862.

Si tratta senza dubbio del più sontuoso ed importante tra i vari cataloghi (tutti già molto rari) di Guglielmo Libri, sia per il contenuto che presenta che per la qualità con cui fu stampato. Libri non badò certo a spese nella scelta della carta (di due tipi diversi per il testo e per le cromolitografie) e nella legatura di pregevolissima fattura.

L'introduzione si trova a volte con testo francese ed inglese su due colonne. Il catalogo contiene la riproduzione ad altissima qualità di 113 preziose legature dall'epoca Carolongia fino al Rinascimento.

Libri fu “a scholarly scoundrel who made wholesale thefts from the French libraries to which he had access […] In 1862, Libri published a magnificent folio volume of sixty plates in chromolithography […] It contained 113 reproductions of bindings from Carolingian goldsmith's book covers to Renaissance gold-tooled bindings, all, of course, stolen, with descriptions in English and French, offering for the first time a considerable corpus for study and comparison” (B.H. Breslauer, The Uses of Bookbinding Literature, New York, 1986, pp. 15-16).

Non censito in ICCU; OCLC, 1040460688; Schmidt-Kunsemuller, 1339.


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