Agl'italiani del 1808. Prosa accademica.

Autore: BROGLIO D'AJANO, Saverio (Treja, 1749-1834)

Tipografo:

Dati tipografici: S.N.T., (1808)

Formato: in ottavo

In 8° (mm 220x148); pp. V, 104, (2). Cartone originale un po' macchiato. A parte un forellino tondo di tarlo che attraversa tutto il vol. toccando qualche lettera, bellissimo esemplare intornso stampato su carta greve cilestrina.

A una prosa accademica sull'Italia e gli Italiani, corredata di molte amplie note, segue un carme a Napoleone intitolato "Elogio del Massimo". Il B., nobile maceratese, oltre che poeta fu uomo politico progressista e, come tale, ricoprì importanti cariche durante l'occupazione francese. Perseguitato durante la reazione del 1799 tornò alla vita politica nel 1808, pubblicando questa opera «che, propugnando il "Risorgimento della Nazione" dalle Alpi alla Sicilia, esalta i valori della civiltà  italiana; il patriottismo italiano avrebbe dovuto emulare ma mai imitare i Francesi» (D.B.I., s.v.). Al B., amico di famiglia, Giacomo Leopardi scrisse una lettera da Recanati in data 29/07/1819, in cui chiedeva di procurargli un passaporto per il Regno lombardo-veneto: «P.S. Il passaporto (s'io non mi sono bene espresso) dev'essere per me».


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